Castello Orsini

Castello Orsini di Soriano

Il Castello Orsini di Soriano è un'imponente fortezza medievale che combina elementi architettonici di diverse epoche. La sua struttura principale è un parallelepipedo massiccio con robuste fondamenta e barbacani. A questa costruzione si aggiunge un palazzo-torre più antico, risalente alla prima metà del XIII secolo, costruito su un avamposto precedente.

Architettura e Struttura

• Costruzione: Il castello è caratterizzato da una forma parallelepipeda e da un palazzo-torre antico. I due corpi di fabbrica sono collegati da un muraglione in forma di "L", con una torretta cilindrica all'angolo.
• Merli e Cammino di Ronda: Entrambe le strutture sono sormontate da corone di merli guelfi, poggianti su archetti pensili e beccatelli. Il castello è circondato da un cammino di ronda che si sviluppa in salita, con un rivellino merlato e un torrione quadrilatero.
• Interni: Nonostante le modifiche e aggiunte nel corso dei secoli, gli interni del castello, con ampi saloni e sotterranei, conservano un'atmosfera medievale.

Uso Storico

Dal 1849 al 1990, il castello fu utilizzato come Stabilimento Penale per Minori Psichici e Fisici, e successivamente come Casa di lavoro dallo Stato Italiano e dallo Stato Pontificio. Questi usi hanno portato a modifiche e aggiustamenti significativi sia all'interno che all'esterno del castello.

Leggenda del Fantasma

Una leggenda narra che nel 1559, il Conte Giovanni Caraffa e sua moglie Donna Violante Diaz Caro, abitavano il castello. La moglie fu corteggiata dal cognato Carlo, che, geloso e vendicativo, insinuò nel Conte che la moglie lo tradisse con il Maestro di Camera Giovanni Capece. Nonostante le torture, Capece mantenne la sua innocenza e difese Donna Violante. Il 8 agosto 1559, Capece fu ucciso dal Conte con 27 pugnalate, e il 20 agosto, Violante fu strangolata per ordine del marito. Da allora, si dice che nelle notti d'agosto si odano lamenti e sospiri dai sotterranei del castello, attribuiti al fantasma di Marcello Capece, che piange per la sua morte e quella di Violante.

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